Per visitare la Birmania non sono richieste vaccinazioni obbligatorie, tuttavia i viaggiatori dovrebbero essere vaccinati contro tifo, colera, epatite A e B, il tetano e la poliomielite.

Per il vostro viaggio in Birmania è consigliato un abbigliamento casual con abiti primaverili ed estivi.

Il visto di ingresso in Birmania è obbligatorio e si può fare online tramite il sito ufficiale del Ministry of Labour, Immigration and Population:

Non solo siamo in Oriente ma ci troviamo in uno dei paesi che ha più conservato intatte le proprie tradizioni.

La valuta ufficiale è il kyat e si pronuncia "ciat", il cambio è soggetto a continue fluttuazioni.

In Birmania è permesso portarsi il proprio cellulare, ma ad oggi non c’è ufficialmente un vero e proprio servizio roaming, anche se recentemente, causa processo di modernizzazione delle connessioni, si puo essere connessi con l’Italia col proprio numero italiano e appena arrivati si riceverà il messaggio con i costi al minuto (servizio solitamente molto caro ma fattibile).

In Birmania i salari sono molto modesti quindi le mance sono sempre bene accette e rappresentano un modo tangibile per ringraziare chi ha reso il servizio con cortesia e disponibilità; ricordiamo che pochi kyat sono davvero importanti.

Il tasso di criminalità in Birmania, in particolare nelle zone turistiche, è assai basso.

La tasse aeroportuali di uscita dalla Birmania sono già incluse nel biglietto aereo quindi non vanno più pagate in aeroporto al momento della partenza; anche le tasse sui voli domestici sono già incluse nei biglietti e quindi nel costo totale del tour.